Cesano Maderno ha dato un contributo altissimo nella storia della Resistenza Brianzola in termini di vite umane: ben 16 persone hanno perso la vita per un ideale di società libera e democratica.
Qualche anno fa gli iscritti all’A.N.P.I. e liberi cittadini hanno dedicato il monumento sito in Parco Arese, Piazza della Pace, ai “Caduti per la libertà”. Onorare il passato è il nostro imperativo, ma non meno importante è collegare quei fatti – la lotta di Liberazione dall’oppressione nazifascista – al presente.
Troppo spesso in questi ultimi anni abbiamo assistito ai rigurgiti fascisti e razzisti, a tentativi “revisionisti” di ribaltamento della storia e a ingiusti attacchi alle conquiste della Resistenza. La Costituzione della Repubblica Italiana, il documento che riporta i principi, gli ideali ed i valori per cui uomini e donne diedero la vita, troppo spesso è attaccata per capovolgerla, invece di migliorarla ed adeguarla al nuovo contesto ed alle nuove esigenze, oltre che attuarla.
Se questo è il nostro compito, difendere le conquiste poste a fondamento della convivenza civile, non possiamo che affermare quanto l’A.N.P.I. sia sempre più attuale: “…l’associazione più vecchia e nello stesso tempo la più giovane…”, come qualcuno l’ha definita.